Cari lettori,
torniamo nel meraviglioso e affascinante mondo vittoriano con una nuova biografia sulla mia scrittrice inglese preferita, Elizabeth Gaskell.
Recensione
E' sempre piacevole leggere qualcosa di nuovo sulla mia scrittrice preferita dell'Ottocento, questa biografia romanzata è sicuramente un omaggio al talento e alla vita della Gaskell.
Sappiamo già quanto Elizabeth fosse restia a parlare della sua vita, delle amicizie o della sua famiglia, pertanto non ci sono rimaste molte testimonianze dell'epoca, alcune lettere e i suoi romanzi. L'autrice crea una storia immaginando quello che potrebbe essere accaduto nella vita dell'autrice inglese, alcune volte basandosi su fonti altre sulla fantasia narrativa. Ho apprezzato molto che l'autrice si sia informata e abbia letto altre biografie o dei saggi critici, perché alcuni dettagli che ci fornisce sono poco noti e mi ha piacevolmente sorpreso, l'aver inserito dei personaggi realmente esistiti.
La vita della Gaskell è stata piena di eventi e di personaggi famosi e non, che ha conosciuto e che hanno fatto parte della sua quotidianità, il libro approfondisce il rapporto che aveva con alcune personalità importanti per l'epoca. L'autrice fa una scelta dando spazio solo a quello che riteneva più importante, preferendo alcune date e alcuni personaggi rispetto ad altri.
Mi sono mancati però alcuni tasselli fondamentali, per esempio l' amica Eliza Fox, figura essenziale nella vita della Gaskell, la descrizione del suo lato più tenero nel rapporto con le figlie, le sue considerazioni sulle opere dell'epoca, i commenti sui "gossip" del periodo; vedasi la vicenda Ruskin e Effie Gray. Le sue considerazioni sulle donne perdute o gli operai, sicuramente c'è molto di più da approfondire.
Sicuramente un primo passo per conoscere questa autrice, però consiglio sempre di leggere i suoi romanzi per capirne la personalità, dai racconti brevi a quelli lunghi.
E' un testo che ho comunque apprezzato perché penso che l'autrice abbia voluto soffermarsi sugli aspetti che riteneva più significativi e abbia selezionato cosa inserire nel testo, penso di aver compreso quello che ci voleva trasmettere sulla figura della Gaskell e lo stile scorrevole ha reso la lettura piacevole.
Se si vuole approfondire l'autrice ci sono dei saggi critici in italiano e in inglese, varie biografie e in italiano si trova quasi la totalità della sua produzione letteraria.
L'unica cosa che però non ho capito è la copertina che, per mio gusto, è fuori contesto.
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Trama
Una bambina cresce tra silenzi e libri, perdite e scoperte, in un’epoca in cui la voce delle donne era spesso soffocata dalla convenzione. Ma lei, curiosa, sensibile e mai del tutto domata, osserva il mondo con occhi affamati di verità.
Il suo nome è Elizabeth Stevenson, e questa è la sua storia.
Dal verde sobborgo di Knutsford alla caotica Manchester, dalle emozioni della maternità ai fervori della scrittura, questa giovane donna attraversa un’epoca turbolenta con passo deciso e mente lucida, trasformando ogni ferita in parola e ogni dubbio in riflessione. Accanto a lei, un amore profondo, costante e paziente, amicizie sincere e una passione incrollabile per la giustizia sociale e il potere del racconto.
Tra incontri importanti, emozioni autentiche, risate familiari, lettere emotive, sconfitte e successi, Elizabeth crescerà fino a diventare una delle autrici più importanti della sua epoca, dando vita a una narrativa che celebra la complessità del vivere.
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