#Recensione Il cavaliere d'inverno


#Recensione Il cavaliere d’inverno di Paullina Simons

Era da molto tempo che avevo intenzione di leggere questo romanzo che aveva una trama che mi ha affascinato molto e giĂ  mi si prospettava una tormentata storia d’amore al tempo della seconda guerra mondiale , il tutto ambientato a Leningrado in Russia.
Tutti elementi che non mi potevano di certo non indurre a leggere prima possibile questo romanzo.
La lunghezza, ben 700 pagine, non mi ha mai spaventato anzi per me più il libro è lungo meglio è.

Titolo: Il cavaliere d’inverno
Autore: Paullina Simons
Pagine 700
Casa editrice: Rizzoli (Best Bur)
Genere romanzo storico
Prezzo cartaceo: 10,00 €
Prezzo ebook:6,99€

Sinossi:
Leningrado, 1941. In una tranquilla sera d'estate Tatiana e Dasha, sorelle ma soprattutto grandi amiche, si stanno confidando i segreti del cuore, quando alla radio il generale Molotov annuncia che la Germania ha invaso la Russia. Uscita per fare scorta di cibo, Tatiana incontra Alexander, un giovane ufficiale dell'Armata Rossa che parla russo con un lieve accento. Tra loro scatta suvbito un'attrazione reciproca e irresistibile. Ma è un amore impossibile, che potrebbe distruggerli entrambi. Mentre un implacabile inverno e l'assedio nazista stringono la città in una morsa, riducendola allo stremo, Tatiana e Alexander trarranno la forza per affrontare mille avversità e sacrifici proprio dal legame segreto che li unisce.

Recensione:

Devo fare una premessa, la Russia mi ha sempre intrigato, come i romanzi o le storie vere che vengono raccontate al tempo della guerra.
Il romanzo, quindi, aveva tutte le premesse necessarie per far emozionare il lettore e per farlo commuovere e con me chi è riuscito.
Però, c’è sempre un però, qualcosa mi ha bloccato, da una parte l’ho trovato un bellissimo libro che mi ha regalato delle emozioni forti, dall’altra mi ha delusa.

Lo spartiacque della mia valutazione va di pari passo con la divisione che Paullina fa del romanzo, infatti lo divide in due libri:

-Libro Primo - Leningrado a sua volta diviso in parte prima e parte seconda
-Libro Secondo –La Porta d’oro a sua volta diviso in parte terza e parte quarta

Se il libro fosse finito a pagina 378, devo dire che sarebbe stato un romanzo indimenticabile, unico, meraviglioso, bellissimo, di quelli che sono difficile da trovare e da scoprire.
Ma purtroppo, non è stato così.
Si lo so giĂ  le fan di questo libro e della trilogia mi linceranno ma io devo essere onesta  a costo di risultare antipatica e bacchettona.

Quello che mi ha fatto dire” perchĂ© Paullina hai fatto questo?”,”perchè hai rovinato un libro stupendo scritto bene scorrevole pieno di emozioni?”,la risposta che mi sono data è contenuta nella terza parte chiamata Lazarevo.
Bene, qui, la storia ha un tracollo, ma non mi hanno deluso le varie scene intime tra i protagonisti e i vari momenti d’amore tra Tatia e Shura ma il fatto che secondo me la storia era giĂ  perfetta com'era e non serviva raccontare nei minimi dettagli quello che facevano  a letto.



Non che mi scandalizzi ma a mio avviso questa parte non ha arricchito per nulla il romanzo, ma l’ha indebolito, io avrei scritto si e non due pagine e poi sarei andati avanti con la storia.

Per il resto se devo dare una valutazione ,a parte questa parte che avrei tagliato, sarebbe sicuramente piĂą che positiva.

Tatiana e Alexander, si incontrano per caso e tra loro scatta il classico “colpo di fulmine”, ma il loro rapporto è ostacolato principalmente dal fatto che lui è il fidanzato della sorella oltre ad essere un soldato dell’Armata Rossa.

Ho molto apprezzato Tatiana e anche Dasha, sebbene fossero rivali in amore, nessuno delle due ha dimenticato che loro erano sorelle , che si volevano bene.

Tatiana,all’inizio è una ragazzina di diciassette anni ingenua, pura ma poi ha saputo tirare fuori moltissimo coraggio, non si da’ mai per vinta nonostante le numerose difficoltĂ  che si trova ad affrontare, cerca di lottare per sopravvivere. Si dimostra essere molta matura per la sua eta’ e responsabile, e anche se è allo stremo delle forze pensa sempre agli altri prima che a se stessa.

Alexander, è un soldato molto serio e ligio al rispetto del suo ruolo, cerca di proteggere la ragazza come può, cerca anche di dimenticarla ma non ci riesce perchĂ© si rende conto che la ama molto, vorrebbe uscire allo scoperto con lei ma Tatiana non è d’accordo perchè non vuole rovinare la felicitĂ  della sorella.

La bravura della Simons sta nel fatto che lei è riuscita a trasmettere al lettore delle forti emozioni, sembrava che anch’io fossi lì con la famiglia di Tatiana e Dasha a soffrire per la fame, il freddo, la paura, le bombe e l’incertezza del futuro.
Consiglio questo libro perché, sicuramente come me, lo amerete molto e farete fatica a dimenticare i personaggi e la storia tra Tatia e Alexander.
Il romanzo si basa su dei fatti veri, l’autrice stessa lo dedica ai nonni che anche loro nonostante mille difficoltĂ  sono sopravvissuti insieme. Nell’edizione italiana,manca l’appendice dove viene raccontata proprio la storia dei suoi nonni.

Il libro ha un messaggio, ci insegna che la guerra sicuramente non porta a nulla di buono, solo a devastazione, fame e brutti ricordi e le conseguenze sono sulle spalle del popolo.

Perché ancora oggi ci ostiniamo a farci la guerra?
Ancora non abbiamo capito che non serve proprio a niente?



La trilogia continua con Tatiana e Alexander e Il Cavaliere d’inverno.






Extra

Credo sia una decina d’anni che è in ballo il progetto di fare un film, è stato iniziato poi interrotto, poi ripreso ma ancora oggi non si capisce se verrĂ  realizzato o meno.
Per il ruolo di Tatiana vedrei bene Emilie De Ravin voi cosa ne pensate?

Per Alexander per il momento non ho molto idee. Qualche suggerimento?
Speriamo che prima o poi questo film possa essere girato sarebbe molto interessante da vedere!


Io direi, che se avete dei dubbi su questo romanzo non indugiate oltre e iniziate la lettura!



A presto Paullina!!

Buone letture!


2 commenti

Gresi e i suoi Sogni d'inchiostro ha detto...

É uno dei miei romanzi preferiti!!
Amo questa saga, con ogni pregio e difetto :)
É davvero impossibile rimanerne indifferenti :)
Ciao, e buone letture :)

Alice ha detto...

E' si hai proprio ragione, non si puo' rimanere indifferenti a questo romanzo!!:)