#Noemi Andretta [INTERVISTA]

Cari lettori,
oggi sul blog una nuova intervista,conosciamo meglio Noemi e il suo libro "Ti regalerei una stella"



 
1-Intanto ti ringrazio per aver accettato l’intervista, inizio con il chiederti come e quando è nata la tua passione per la scrittura?

Noemi: La mia passione per la scrittura è nata fin da quando ero piccolissima. A 5 anni avevo già imparato a leggere e scrivere. A 6 anni ho iniziato ad andare a scuola e mi sono sbizzarrita con i temi di italiano ed ho capito che non sarei mai riuscita a reprimere questa mia passione. Ovviamente la mia attitudine alla scrittura è andata pari passo con quella della lettura. Ho letto più di 600 romanzi!

2-“Ti regalerei una stella” è li tuo primo romanzo?

Noemi:In realtà avevo già iniziato a scrivere delle storie, ma nessuna di essa mi convinceva. Scrivevo il primo capitolo e lo lasciavo incompiuto. Un giorno, mentre ero incinta della mia seconda bimba Emily, è arrivata l'idea geniale. Ho iniziato a scrivere la storia più di un anno dopo e più procedevo più mi appassionava. A quel punto ho capito che avrei dovuto terminarla.

3-In tre parole come lo descriveresti?
Noemi:Solare, determinata ed affettuosa.

4-Dove trovi l’ispirazione per le tue storie?I personaggi si riferiscono ad alcuni amici o parenti oppure sono frutto della tua fantasia?

Noemi:I personaggi sono frutto della mia fantastia (non è un libro autobiografico) anche se ammetto di aver preso alcuni spunti da conoscenti (più che altro sugli atteggiamenti e tipologia di persone).

5-Quando preferisci  scrivere? Di giorno o di notte? Ti consideri una scrittrice istintiva o riflessiva?
Noemi:Ho scritto il mio romanzo di giorno e di notte anche se preferisco scrivere di sera perchè i miei bimbi sono a dormire quindi c'è una pace quasi innaturale in casa. La mia cagnolina si accoccola ai miei piedi ed io inizio a scrivere.Sono sia una scrittrice riflessiva che istintiva, un giusto mix.

6- Cosa pensi del fatto che in Italia non è ben visto il selfpublishing? Come mai hai scelto di auto pubblicare il tuo romanzi?Prima lo avevi spedito ad alcune case editrice?

Noemi:Ho deciso di autopubblicare il mio romanzo dopo essermi informata sulle varie tipologie di pubblicazioni. Leggendo articoli e saggi ho scoperto che al momento l'unico modo per distribuire bene il proprio libro è di affidarsi ad una buona casa editrice nazionale oppure il self publishing. Ho spedito il mio romanzo ad un paio di queste case editrici ma calcolando che le loro tempistiche di lettura sono giustamente molto lunghe, ho preferito autopubblicarlo nel frattempo.

7-Chi ha creduto nei tuoi romanzi?Parenti e amici erano d’accordo con la tua passione per la scrittura?

Noemi Andretta 
Noemi:Il primo a crederci è stato mio marito, non lo ringrazierò mai abbastanza. I miei parenti sono stati tutti d'accordo.

8-Auto-pubblicare è una cosa relativamente facile, quello che poi credo sia difficile è la promozione, tu cosa fai per far conoscere le tue opere?

Noemi:Mio marito è un webdesigner esperto in posizionamento e sta lavorando attivamente sulla promozione del libro. Nel frattempo io lo sto facendo conoscere attraverso i canali di social network. Molte persone hanno già comprato il mio libro ed ho ricevuto riscontri molto positivi. Ogni volta che ne ricevo uno mi “sciolgo”.

9-Cosa ne pensi dei social network? Croce o delizia?
Noemi:Entrambi. I social network sono un buon modo di farsi conoscere ma possono rivelarsi un'arma a doppio taglio.

10-A quali scrittori ti ispiri?
Noemi:Non mi ispiro ad uno scrittore specifico ma ammiro molto Tracy Chevalier, Anna Premoli, Sophie Kinsella, Cecilia Ahern.

11- Qual è il tuo libro preferito?E perché?
Noemi:“La ragazza con l'orecchino di perla” sicuramente! Il mio primo amore! Lo trovo favoloso e geniale. Il giusto mix di sentimenti, arte, amore e colpi di scena.

12-Quali generi preferisci leggere? Autori stranieri o italiani? Ti capita di leggere altri scrittori emergenti o self?
Noemi:Leggo libri di ogni genere ma preferisco i romanzi sentimentali o storici. Amo entrambi, autori stranieri ed italiani, self o emergenti è indifferente.

13- Come reagisci di fronte ad un commento negativo da parte di un lettore?
Noemi:Apprezzo la loro sincerità e valuto bene il loro punto di vista. Se detto in modo sincero un commento negativo può solo aiutare lo scrittore a migliorare.

14-Oltre la scrittura hai altri interessi?
Noemi:Tantissimi! Sono una mamma attiva, amo gli animali, adoro cucinare, cantare e partecipo ad un corso di difesa personale.

15- Progetti per il futuro? Un nuovo libro in arrivo?

Noemi:Dopo aver terminato la scrittura del mio libro ero in uno stato di “estasi” così forte che non sono riuscita a leggere nient'altro per mesi. Allo stesso modo non sono riuscita a scrivere altro perchè ero ancora concentrata sul mio romanzo appena terminato. Ora che quel periodo è passato, sto attivamente valutando un paio di storie, tra poco riprenderò la scrittura anche perchè i miei lettori attendono un altro libro!


Grazie a Noemi per l'intervista!

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