[RECENSIONE] I segreti di Sible Pelden di Stella Gibbons

 Cari lettori,

dopo aver conosciuto Stella Gibbons con "La fattoria delle magre consolazioni"(post qui ), ho cercato qualche altro libro che avesse scritto, ne ho trovati moltissimi e ho scelto "I segreti di Sible Pelden".






La Gibbons è una scrittrice del Novecento poco conosciuta ma di grande talento, questo libro è ambientato negli anni trenta e la storia è incentrata su Viola, giovane vedova che dopo la scomparsa del marito va a vivere con i suoi suoceri, i Wither. 

L'unica preoccupazione del suocero è il denaro, infatti chiama la nuora principalmente per questo motivo non perché sia rimasta da sola. Le altre due figlie dei Wither,  Madge e Tina, sono agli antipodi e le storie di queste tre donne e le loro avventure romantiche saranno al centro della narrazione.


La penna della Gibbons è sempre brillante, adoro le descrizioni della campagna inglese e la costruzione dei vari personaggi, la storia è molto piacevole ma non siamo a livelli de "La fattoria delle magre consolazioni", il suo romanzo più conosciuto.


La bravura di questa autrice è nel riuscire a  descrivere in maniera così divertente, acuta e ironica come viveva la classe medio-alta borghese in Inghilterra alla fine degli anni trenta.


***

Trama

Viola, giovane commessa senza futuro, accetta di sposare il noioso Theodore, il quale tuttavia è così opportuno da morire di polmonite poco dopo le nozze. Senza un soldo Viola, ventunenne, è costretta ad andare a vivere in campagna con la famiglia di lui: l'orrendo signor Wither, ossessionato dai soldi, la sbiadita signora Wither, che disapprova chiunque non sia serioso e insignificante, e le cognate che hanno da tempo superato la trentina, la rigida Madge, tutta sport e cani, e la nevrotica Tina, che ha tentato molte carriere senza riuscire in nessuna. L'allegra compagnia vive a Le Aquile, una casa fredda e respingente. Dall'altra parte del bosco vive Victor, il classico Principe Azzurro e Viola, naturalmente, s'innamora di lui, sognando un ballo, un matrimonio fastoso...

Nessun commento