Cari lettori,
oggi parliamo di un libro breve ma che mi ha colpito molto.
Recensione
In una domenica di novembre qualunque, conosciamo una famiglia del Delaware, alla fine degli anni cinquanta, Kathleen e suo marito Virgil, che dovrebbero andare in chiesa con i loro figli ma succede qualcosa di inaspettato. Kathleen si sveglia e decide di fare un bagno nella piscina del complesso di appartamenti in cui vivono, senza dare alcuna spiegazione al marito che con i figli segue la routine domenicale.
La protagonista ripensa alla sua vita, a quando era una promessa del tennis, alla sua decisione di rinunciare alla carriera per sposarsi e dedicarsi ai figli, agli errori del passato, a come è oggi, al suo aspetto fisico e a cosa vorrebbe veramente. Decide di rimanere nella piscina, si trova bene, non vuole uscire, nonostante sia novembre è una giornata calda e non sente il freddo.
Il marito non la capisce, ma anche lui ripensa alla sua vita, alle sue passioni, ma soprattutto entrambi pensano al loro matrimonio, non è chiaro al lettore se i due si amino veramente o meno. La mia sensazione è che entrambi abbiano scelto la strada più comoda e più ovvia per l'epoca in cui vivono, lei si è dedicata alla famiglia e lui a un lavoro poco stimolante. Sono chiaramente in crisi, entrambi hanno commesso degli errori ma nessuno dei due vuole ammetterli, per cui noi conosciamo i loro segreti ma tra di loro non c'è dialogo, pertanto è difficile che la situazione si risolvi.
Kathleen aspetta che sia il marito a fare il primo passo e a confessare i suoi errori e le sue mancanze ma lui non è deciso a farlo, ad esprimere i suoi veri sentimenti e a lasciare tutto e andare via.
Questo libro è molto complesso, descrive bene la crisi matrimoniale e il periodo di cambiamento che si stava vivendo alla fine degli anni cinquanta, difficile giudicare i due coniugi, non si riesce a parteggiare per uno o per l'altro.
Loro più che dei personaggi veri e propri sembrano una caricatura di un'idea, di un concetto che l'autrice vuole esprimere, sono due poli opposti che si sono incontrati per caso ma che in realtà non si conoscono affatto, seguono le convenzioni dell'epoca, si accontentano di ciò che hanno.
Lo stile è incisivo e diretto ed è sicuramente il punto di forza di questo libro, l'autrice sa narrare in maniera eccellente e il lettore segue con attenzione la storia che ho trovato incompleta, senza un vero e proprio finale.
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Trama
Siamo in una cittadina del Delaware, sulla costa est degli Stati Uniti, nel 1957. Una domenica mattina stranamente calda di novembre, Kathleen, madre di famiglia middle class, invece di andare in chiesa insieme al marito Virgil e ai due figli, decide di tuffarsi nella piscina condominiale. Lì resterà per tutta la giornata, senza dare spiegazioni al marito che, a più riprese, cerca di convincerla a uscire dall'acqua. Perché questa improvvisa sovversione della routine?
Pagina dopo pagina viene svelata la storia di un matrimonio fatto tanto di amore quanto di ambizioni mancate (Kathleen è un'ex tennista che ha rinunciato alla carriera, Virgil un appassionato di jazz che non ha mai imparato a suonare), di reciproci segreti, di nodi destinati a venire al pettine – mentre, sullo sfondo, una navicella russa appena lanciata in orbita con una cagnetta a bordo potrebbe cambiare gli equilibri della Guerra fredda.
Elegantissimo nelle sue ambientazioni d'epoca, scritto con un ritmo impeccabile che fa crescere sottilmente la tensione fino alla scena finale, Il colpo segreto è anche un romanzo che palpita di umanità, di desiderio, di dilemmi una storia d'amore imperfetta in un mondo che ancora si illude della propria perfezione.
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