#Recensione di Scomparsa nel nulla di Amalia Santiangeli flower-ed

La storia di Barbara, un romanzo rosa con delle sfumature thriller





Titolo:Scomparsa nel nulla
Autrice:Amalia Santiangeli
Casa editrice: Flower-ed
Collana: Il Vaso di Pandora
Volume: 9
Pagine:195
Formati disponibili: EPUB + MOBI
Prezzo:4,99 €
Anno: 2014

link:
http://www.flower-ed.it/index.php?route=product/product&product_id=108

Sinossi:

Quando Barbara riapre gli occhi, si trova in un letto d’ospedale, in una terra straniera, circondata da persone sconosciute. Uno strano incidente l’ha portata lontano dalla sua famiglia, sconvolgendo la sua vita tranquilla, proprio mentre era felice in vacanza. Chi sono queste persone? Cosa vogliono da lei? C’entra forse qualcosa l’incarico che le ha affidato l’organizzazione per cui lavora?
In questa grande storia d’amore e di intrighi internazionali, Barbara scoprirà ben presto di essere stata rapita e di dover sopportare in silenzio e a lungo la distanza dai suoi cari: un distacco inaspettato che non sopraggiunge indolore, perché quando si ama si sente il bisogno della presenza, del contatto, della parola. L’amicizia di Azad e una fede incrollabile saranno il suo sostegno, nella speranza di poter tornare finalmente a casa.
Una lettura avvincente e carica di emozioni.


Recensione:

Ringrazio la Flower-ed e Michela per il nostro inizio di collaborazione e per avermi inviato questo romanzo.
La protagonista del libro è Barbara una donna dal carattere razionale, schietta, elegante ma allo stesso tempo moderna senza fronzoli per la testa e all’inizio della storia la troviamo ventitreenne che lavora in uno studio commercialista, vive da sola ed è fidanzata con Eugenio.
Il ragazzo non è quello giusto per lei, è un bamboccione immaturo ed egoista, infatti Barbara prima di partire per le ferie estive decide di lasciarlo.
Poi il romanzo ci fa rincontrare Barbara qualche anno dopo quando si è sposata con Stefano e ha due figli che adora Enrico e Alfredo.
Barbara è rimasta  una donna sempre molto legata ai valori veri della vita, della famiglia, della religione e che crede nel suo matrimonio e nell’amore vero.
Tutta la famiglia va in vacanza in Grecia e sarà proprio qui che la donna scompare senza lasciare traccia.
Barbara  viene rapita e le viene fatto credere di essere stata trovata nel deserto, senza documenti e senza identità.
In realtà è stato tutto ben organizzato, un complotto studiato nei minimi dettagli , in quanto credono che la donna sia coinvolta in un’organizzazione segreta per delle nuove armi e che possa essere a conoscenza di alcuni informazioni importanti.
Barbara, suo malgrado, dovrà combattere per riuscire a sopravvivere e soprattutto per non cedere ai ricordi del marito e dei figli che non vedrà per moltissimi anni.
Ho trovato molto dolci e delicate le lettere che i figli dedicavano alla loro mamma e anche le poesie che l’autrice ha inserito e scritto all’interno della sua storia.
Ecco alcuni tratti di una poesia che mi ha molto colpito. (“Prendo te come mio sposo e prometto di esserti fedele sempre” è tratta da Amalia Santiangeli, “Incontro. 20 poesie”) (flower-ed, 2012)

Sembrerà strano,

  ma inizierò parlando delle SCELTE!
 
  Le nostre scelte
  sono state sempre le scelte
  ritenute
  migliori in quel momento.
 
  Abbiamo scelto a favore della qualità
  della Famiglia,
  dei pensieri,
  dei sentimenti
  dei passatempi,
  del lavoro,
  della scuola,
  della morale,
  delle amicizie,
  di Dio.
 
  Abbiamo fatto sicuramente degli errori…
  ma in quel momento
  forse non li abbiamo visti,
  forse non siamo stati capaci di evitarli,
  forse erano il danno minore,
  forse erano il massimo risultato(…….)
 
  È il rispetto della VITA che lo impone,
  e il rispetto di noi stessi che lo consiglia.
 
  Noi siamo stati l’esempio per i nostri figli,
  la bandiera che sventola sul pennone,
  a volte a mezz’asta,
  altre bagnata, stropicciata, lacerata
  ma sempre la loro bandiera,
  il simbolo della loro crescita.
 
  Quando cercavano la casa,
  la bandiera gliela indicava,
  si sentivano più vicini,
  meno soli,
  potevano trovare la strada giusta se l’avessero persa.
 
  Io sono fiera di aver condiviso le mie scelte con te per tutti questi anni.(……..)
  Le nostre sono le scelte migliori che potessimo fare in un determinato momento,
  scelte meditate, riflettute, combattute, credute, dialogate, approfondite, ascoltate….
 
  le nostre scelte, i nostri giorni, i nostri figli…
 
  Strada non sempre facile,
  alcune salite,
  alcune discese,
  con trappole da evitare,
  sogni da realizzare…
 
  Strade con rumori diversi
  Pianti di commozione
  Vagiti
  Lacrime di tristezza
  Sussurri di disperazione
  Risate di gioia piena
  Urla di paura
  Grida di rabbia
  Litigate
  Dolci parole di tenerezze
  Passioni ovattate
  Silenzi di delusione
  Respiri di attesa
  Fruscii di carezze solidali
  Mormorii di preghiere
 
  Ma io sono fiera di aver condiviso con te queste strade,
  di aver ascoltato questi suoni,
  di aver sopportato questi rumori,
  di aver suonato con te i nostri strumenti musicali.
  Con tutto il mio amore,
  per sempre
  La tua Sposa

Questo è un romanzo che è incentrato sulla difficoltà di essere lontani dalle persone amate o dalla religione, non sempre si parla di una distanza reale ma si può interpretare come una lontananza mentale, di idee, di opinioni, semplicemente non riusciamo più ad essere in sintonia.

Quando una persona ama i propri cari, ma li ama veramente con tutto il cuore e con tutta se stessa, come Barbara nei confronti dei figli e del marito, non può sopportare così a lungo di non vederli, sentirli e parlarci.

I ricordi e la memoria non possono essere sufficienti per dimenticare il dolore che lei prova nel corso della storia; dolore che però non si trasforma mai in risentimento o rabbia nei confronti di qualcuno o della religione, la sofferenza della protagonista è silenziosa, continua a pregare affinché  un giorno lei possa rivederli e recuperare un rapporto con loro.

La storia è condensata in meno di 200 pagine, ma vedremo Barbara in poco meno di venti anni della sua vita, la sua evoluzione, la sua maturità anche se in fondo rimane la stessa ragazza dell’inizio della storia.
Una protagonista difficile da raccontare, così devota verso la religione, ma anche così buona, che non accusa nessuno se non se stessa di anni di dolore che ha dovuto subire.
L’autrice è riuscita con la sua scrittura a farci entrare nella storia, nei personaggi e a sperare che un giorno Barbara possa ritornare a casa, un romanzo che mi ha emozionato e fatto riflettere.



L’autrice:
Amalia Santiangeli è nata a Riva del Garda nel 1962. Consulente contabile-amministrativa, è laureata in Scienze Politiche e si occupa attivamente di politica a Torino, città in cui vive, in qualità di Consigliera.
Lettrice e scrittrice appassionata, ha vinto alcuni concorsi letterari e ha pubblicato dei brevi articoli su bollettini e riviste. Scrittrice poliedrica, ha prodotto numerosi testi delle più diverse tipologie: romanzi, racconti, poesie e favole per bambini.


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