[NUOVA USCITA] Asja di Ivan Turgenev

Cari lettori, 
esce oggi la nuova edizione di "Asja" di Ivan Turgenev pubblicata da edizione croce.




Trama:
Iniziato a scrivere nel 1857, durante un soggiorno tedesco, Asja viene pubblicato sulla rivista «Sovremennik» nel ’58.

La storia narra le vicende di Asja, una giovane russa dallo sguardo languido, in vacanza in Germania. Per caso, durante una festa in paese, la ragazza conosce N.N., un tipo semplice recatosi all’estero per «vedere il mondo». Il protagonista instaurerà una profonda amicizia con Gagin, il fratello di lei. Ma la dichiarazione d’amore di Asja, improvvisa e audace, ai limiti della decenza, comprometterà ogni rapporto. Come si sa, il tempo aiuta la riflessione, ma quando questa giunge, per N.N. sarà troppo tardi. 

Asja rappresenta un nodo importante dell’opera di Ivan Turgenev. Contiene infatti alcuni degli elementi più salienti che caratterizzano la sua scrittura, tra cui la natura onnipresente come sfondo di azioni cariche di emotività, l’amore possibile che però non trova la sua realizzazione e, soprattutto, quella figura femminile dotata al tempo stesso di semplicità e mistero che ritroveremo in altri suoi testi.


Biografia autore:
Ivan Sergeevič Turgenev nasce a Orël nel 1818 dal matrimonio tra un appartenente a un’antica famiglia nobile decaduta e una donna senza titolo, molto ricca.

Il giovane Turgenev, poco più che dodicenne, viene mandato in collegio, a Mosca. Qui conoscerà P. A. Pletnëv, il quale lo presenterà al circolo che orbita attorno alla rivista «Sovremennik», dove poi comincerà a pubblicare le sue poesie. 

Per completare gli studi universitari si reca a Berlino, città in cui scopre la filosofia di Hegel che influenzerà il suo modo di pensare in maniera permanente.
 
Nel 1841 rientra in Russia, diventa amico di V. G. Belinskij, e, con lui, intraprende una battaglia politica per l’abolizione della servitù della gleba. 
Mandato in esilio a causa dei suoi articoli progressisti, Turgenev riesce a trasferirsi a Parigi grazie a un’importante eredità ricevuta alla morte della madre. In Francia inizia a pubblicare i suoi romanzi più noti e stimati dalla critica, tra cui Rudin (1856) e il capolavoro Padri e figli (1862). 

Muore a Bougival nel 1883.



***

Nessun commento