Cari lettori,
oggi parliamo di un libro che in molti conoscono e hanno letto, un romanzo che mi ha scombussolato e mi ha lasciata interdetta.
Recensione
Non sapevo cosa aspettarmi dalla lettura di questo romanzo, questo libro mi ha fatto molto riflettere e mi ha lasciato perplessa.
Lo stile dell'autore non mi ha colpito particolarmente, non è affatto semplice la lettura, anche perché il tema trattato è molto forte e a tratti pesante e crudo.
Stella è sposata con Max uno psichiatra che lavora in un manicomio criminale e hanno un figlio di dieci anni di nome Charlie.
Stella si innamora di Edgar, un ex scultore, detenuto per aver ucciso la moglie e averne mutilato il cadavere, questa passione si trasforma in qualcosa di folle, irrazionale, che porta la donna a credere ciecamente all'uomo e a mettere a rischio la sua stessa vita. La donna non crede affatto che Edgar sia pericoloso, che sia uno psicopatico e che abbia compiuto quel gesto e che potrebbe anche rifarlo.
L'autore compie un viaggio indagando nella mente e nella psicologia di questi due amanti, non c'è una vittima o un carnefice, in momenti diversi i ruoli cambiano completamente e si invertono. Tutto viene distrutto per amore, per un sentimento che spiazza, cha fa compiere anche dei gesti estremi.
La trama è tra le più semplici, l'autore con il suo modo di narrare non mi ha trasmesso tutta questa passione "scandalosa", proibita e non ho percepito ansia o inquietudine per il tema forte che veniva trattato nel romanzo.
"Voleva vederlo contento, voleva che sentisse che nel suo matrimonio tutto andava per il meglio, che lui era un buon marito e lei una buona moglie."
Ad un certo punto mi sono resa conto di non aver capito nulla, non era quello lo scopo dell'autore, lui per tutta la lettura ci ha fatto conoscere la realtà che ci voleva far vedere, la vera ossessione e il vero gioco psicologico non è tra Stella e Edgar.
In questo io l'ho trovato geniale, sotto alla trama della storia d'amore folle tra Stella e Edgar c'è un filo sottile che il lettore percepisce andando avanti con la lettura.
Il finale l'ho trovato drammatico ma non mi aspettavo nulla di diverso, ho apprezzato maggiormente la seconda parte del libro rispetto alla prima, dove non riuscivo ancora a capire bene determinate passaggi.
L'intreccio narrativo è semplice, c'è stata sicuramente l'intenzione dell'autore di creare una storia inquietante e con delle tinte cupe, anche grazie all'ambientazione scelta per la storia.
Mi sento di consigliare questo libro perché è un romanzo psicologico che sicuramente non lascia indifferenti anche se mi aspettavo che mi coinvolgesse molto di più.
Dopo la trama che trovate sotto, c'è un piccolo spoiler se non volete leggerlo non scorrete la pagina.
***
Trama
Inghilterra, 1959. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra comincia a esporre, con apparente distacco, il caso clinico più perturbante che abbia incontrato nella sua carriera – la passione letale fra Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra dell'ospedale, e Edgar Stark, un artista detenuto per un uxoricidio particolarmente efferato. È una vicenda cupa e tormentosa, che fin dalle prime righe esercita su di noi una malìa talmente forte da risultare quasi incomprensibile – finché lentamente non ne affiorano le ragioni nascoste. «Emersi da una lettura che probabilmente avrà avuto poche interruzioni – senza ricorrere a sensazionalismi plateali, McGrath è un maestro nell'arte di non mollare la presa – ci si potrà domandare semmai in che categoria collocare questo libro avvincente ... Libro in ogni caso di atmosfere e di inquietudini sotterranee, tali da creare un disagio che a molti non dispiacerà.
***SPOILER***
Peter, il narratore del libro, è anch'esso uno psicologo e la vera ossessione, al centro della storia, è proprio la sua verso il caso di Stella e Edgar, che lo coinvolge oltre il piano professionale. Lui stesso si metterà in prima linea, facendo delle scelte che sicuramente sono discutibili, ma che si riconducono a quello che questa storia d'amore ha suscitato in lui.
***FINE SPOILER****
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