[LOST IN VICTORIAN AGE] NORD E SUD: le 5 differenze più evidenti tra il romanzo e la serie tv

Cari lettori, 

continuiamo a parlare di epoca vittoriana ma lo facciamo con un post un po' diverso, sto cercando di concentrarmi su uno dei romanzi che ho amato di più di Elizabeth Gaskell, sto parlando di Nord e sud.

Oggi vi parlerò delle cinque differenze più evidenti tra il romanzo e la serie tv, voglio precisare che ce ne sono molte di più, ma io ne ho selezionato alcune che mi sembrano le più eclatanti.

Io ho amato profondamente sia il libro che la serie della BBC, quindi secondo me i cambi sono stati funzionali alla storia vista da uno spettatore moderno.




♥ 1 Il primo incontro tra John e Margaret

E' sicuramente la differenza più evidente dell'intera serie,  credo che questa scena sia molto forte e il primo incontro tra John Thornton e Margaret Hale sia veramente un disastro e  metta in cattiva luce il protagonista maschile.

Credo che questo cambio rispetto al libro non sia stata una scelta azzeccata, John sembra essere un uomo irritabile, senza alcun tipo di autocontrollo, ben lontano da quello che la Gaskell ci ha descritto nel romanzo.

Lo spettatore moderno avrebbe fatto fatica a capire il pregiudizio tutto vittoriano che prova Margaret nei confronti di Thornton, che era basato solo e unicamente per il lavoro che l'uomo svolgeva; infatti la nuova professione di imprenditore e l'avvento delle fabbriche nel Nord,  non erano ben visti dalla società dell'epoca. 

Con questa scena sicuramente intuiamo subito perché Margaret all'inizio sia diffidente nei confronti di Thornton e come sia stata profondamente colpita da quello che è successo.

Questo cambio di sceneggiatura rispetto al libro non mi ha pienamente soddisfatta.


2 La vita di Margaret a Helstone

Se da un lato abbiamo conosciuto in una maniera così diretta e spaventosa John, la serie BBC accenna solamente alla vita di Margaret a Helstone, vediamo la proposta di matrimonio di  Henry Lennox e poco dopo il padre Mr Hale che le  comunica la decisione di lasciare la città dove avevano vissuto fino ad ora e trasferirsi a Milton.

Per Margaret questi due eventi segnano il passaggio dalla sua infanzia alla vita adulta e alla futura donna che diventerà, rifiuterà la proposta di Henry Lennox e dovrà affrontare il trasferimento in una città che non conosce e questo porterà un forte cambiamento nella sua vita.

Margaret ha una grande forza anche se è ancora molto giovane, tutto le crollerà addosso in pochissimo tempo e dovrà affrontare una serie di responsabilità da sola; i genitori non le saranno d'aiuto il padre sta attraversando  una forte crisi di coscienza e la madre è gravemente malata anche se sta nascondendo a tutti la cosa.


♥ 3 La signorina Ann Latimer

Ricordate come la madre di Thornton si vanti di quante pretendenti abbia suo figlio? 

Nella serie vediamo ad un certo punto l'ingresso di Ann Latimer, questa ragazza sarebbe perfetta agli occhi della signora Thornton, rappresenta tutto quello che la sua futura nuora dovrebbe avere. 

Nel libro non troviamo nessun riferimento  a questa donna ma vediamo la reazione di Margaret tutte le volte in cui la vede assieme a John,  la gelosia della protagonista è evidente. 

Margaret è un personaggio che vorrei analizzare meglio, perché è molto interessante e merita un approfondimento, spero a breve di fare un post dedicato a lei. 


♥ 4 La Grande Esposizione del 1851

Nel libro purtroppo non c'è questa scena che però io ho amato molto, perché questo evento è stato  veramente importante per l'epoca vittoriana.  In questa occasione, c'è un acceso scambio verbale tra John e Henry, vediamo il contrasto tra l'eleganza, la supponenza e l'arroganza del Sud e  l'orgoglio e la schiettezza del Nord. Questo credo sia un punto importante della serie perché rappresenta una parte importante anche del romanzo, le profonde e quasi insuperabili differente tra il nord e il sud. 

Una cosa importante è la reazione di Margaret che inizia ad apprezzare e a vedere le qualità di Milton ma soprattutto quelle di John.(finalmente!)


♥5 Il finale


Ebbene sì, se il primo incontro tra John e Margaret non mi era affatto piaciuto, questo cambio di sceneggiatura verso la fine è stato positivo, per non dire indimenticabile.

Ho sempre riconosciuto il fatto che il finale del libro è stato troppo veloce, ma so anche come la scrittura di questo romanzo fu per la Gaskell molto dolorosa e di come la pubblicazione a puntate sulla rivista "Household Words"  di Dickens l'avesse messa a dura prova.

Diciamo che in tutta la serie BBC entrambi gli attori sono stati stupendi, confesso che la rivedo spesso e la preferisco in lingua originale e la colonna sonora mi fa venire i brividi, detto questo va dato merito a loro per questo finale così ben riuscito.

Nel libro i due si incontrano in un salotto sul retrò, ci doveva essere anche Henry Lennox per discutere della proposta di affari ma il "terzo incomodo" non si presentò. Nel libro quindi Henry non vede direttamente la riconciliazione tra i due protagonisti. 

Mentre nella serie la scena finale si svolge in una stazione ferroviaria sotto agli occhi increduli e arrabbiati di Henry, diciamo che per noi spettatori vedere un bacio così pieno d'amore è sicuramente un'ottima conclusione a questa storia, ma dobbiamo anche considerare che i baci in pubblico erano un comportamento sconveniente per l'epoca vittoriana e quindi poco verosimile.

Il finale della serie sarebbe stato perfetto anche per il libro, così emozionante, troviamo un John stanco e con la camicia aperta senza giacca, di ritorno da Helstone dove ha raccolto le rose preferite di Margaret, è rassegnato ha capito che per loro non ci potrebbe essere il lieto fine. Margaret di ritorno da Milton, dove sperava di rivedere John, probabilmente è consapevole di aver sbagliato a  rifiutare la proposta di matrimonio di John, un uomo di cui adesso si scopre innamorata. Ha capito che l'uomo è anche una splendida persona e non è il burbero imprenditore del loro primo incontro. 

Un finale che ripaga di tutte le incomprensioni che abbiamo trovato durante la serie.

Per quanto riguarda il libro sicuramente come dicevo prima è un capitolo troppo breve avremmo voluto conoscere di più di quello che accadde tra John e Margaret nella privacy di quel salottino ma non credo sia da bocciare nemmeno quello della Gaskell, perché percepiamo un sentimento di felicità e tenerezza in quell'abbraccio tra i due.


Io qui mi fermo e voi cosa pensate? Concordate con me?

Quale differenze tra li libro e la serie vi hanno maggiormente colpito?

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