Cari lettori,
oggi parliamo di un thriller che volevo leggere da un po' di tempo, si tratta di "Cardinal- Quaranta modi per dire dolore" di Giles Blunt pubblicato dalla Sperling & Kupfer e da cui è stata tratta una serie tv Sky, è una delle serie canadesi di maggiore successo degli ultimi anni.
Purtroppo, per me, è stata una lettura deludente mi aspettavo molto di più.
Recensione
Siamo a Algonquin Bay una tranquilla cittadina vicino a Toronto in Canada, il freddo è ancora molto pungente e la neve ricopre ogni cosa e offre un'ambientazione molto suggestiva per questo thriller.
Viene ritrovato il cadavere di Katie Pine una tredicenne scomparsa alcuni mesi prima, il corpo è congelato all'interno di un blocco di ghiaccio, l'ispettore incaricato alle indagini sarà John Cardinal.
Cardinal è un uomo di mezza età, ha una figlia di nome Kelly e una moglie Catherine che è malata, il detective era stato allontanato dalla Squadra Omicidi perché aveva cercato di ritrovare Katie mesi prima, era l'unico convinto che la ragazza non si fosse allontanata volontariamente. I suoi superiori non erano d'accordo con lui e quindi hanno deciso di toglierli il caso salvo richiamarlo dopo il ritrovamento del corpo.
Ad aiutare Cardinal ci sarà Lisa Delorme, una giovane ispettrice al suo primo vero caso, che per anni ha lavorato per l'Ufficio indagini speciali, John non è contento di questa partner di lavoro la trova inesperta e non all'altezza della situazione.
Viene ripetuto nel testo che Lisa è troppo bella e giovane, che è una tentazione per John, lui stesso lo ripete molte volte, c'è una sorta di discriminazione nei confronti delle donne l'ho percepito in molti punti nel romanzo, avrei preferito non leggere certe cose. Intendi sia per l'aspetto fisico ma soprattutto per quello professionale. Diciamo che il libro è uscito nel 2000 quindi spero che nei successivi capitoli della serie, l'autore sia migliorato e non si sia più soffermato su questi aspetti davvero poco rilevanti.
I capitoli presentano dei punti di vista differenti: un primo dove seguiamo le indagini per scoprire il colpevole, un secondo con Lisa protagonista che si occupa di trovare un noto falsario e un ultimo POV degli assassini e dei loro crimini efferati e violenti. In questo punto di vista capiamo come nei colpevoli non ci siano sfumature, i cattivi di questo libro lo sono davvero.
Il grave difetto di questo libro è la poco caratterizzazione dei personaggi, nel caso di Cardinal è un uomo ferito dalla vita, dalla difficile situazione personale che sta vivendo con la moglie, ma è forte e determinato nel lavoro. Purtroppo non ha un'evoluzione non lo conosciamo bene nel corso della storia rimane un po' piatto e Delorme è sicuramente una donna molto interessante ma è poco approfondita. e non sembra reale.
Il rapporto tra Cardinal e Delorme è molto teso all'inizio, l'uomo non vuole assolutamente lei come partner e cerca anche di farla togliere dal caso non riuscendoci.
Le vittime saranno più di una, diciamo che la prima parte mi è piaciuto molto come ci è stata presentata la storia, l'indagine e il ritrovamento del primo corpo, poi il POV degli assassini mi ha disturbato, non amo mai questa scelta narrativa quando la trovo nei thriller. Questo mi ha rovinato un po' la suspense e mi ha abbassato il ritmo trovando la lettura nella seconda parte del libro, un po' noiosa.
Mi aspettavo di più, soprattutto dallo stile di scrittura che non mi ha coinvolto molto, l'ambientazione era così suggestiva e ideale per questo tipo di thriller che ho sperato fino alla fine di cambiare opinione sul libro, ma è stata una delusione.
Peccato!
***
Trama:
Ad Algonquin Bay, tranquilla cittadina vicino a Toronto, la neve dell'inverno ha ricoperto ogni cosa. Anche il corpo mutilato della tredicenne Katie Pine, che viene ritrovato in una miniera abbandonata, completamente congelato in un blocco di ghiaccio. La ragazzina era scomparsa mesi prima, ma tutti erano convinti che fosse semplicemente scappata da casa, come spesso succede agli adolescenti. Tutti tranne il detective John Cardinal: soltanto lui non si era dato per vinto e aveva continuato a indagare, nonostante il parere contrario dei suoi superiori. Che alla fine lo avevano allontanato dalla squadra Omicidi. Ora, però, è a John che viene affidato nuovamente il caso, anche se questa volta non è solo. Ad affiancarlo c'è la bella e brava Lise Delorme, poliziotta giovane e ambiziosa che si è fatta notare nel settore delle Indagini speciali. John capisce subito di essere sotto osservazione, ma è ben deciso a non lasciarsi fermare, questa volta. Anche perché, a quello di Katie, presto si aggiungono altri cadaveri, ed è chiaro che gli omicidi sono opera di un serial killer. Quando viene rapito l'ennesimo ragazzo, John e Lise devono correre contro il tempo per salvargli la vita, e solo l'esperienza, il coraggio e la determinazione di John Cardinal potranno portarli alla soluzione.
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