[ALICE'S WORDS] PERCHE' AMO LA LETTERATURA INGLESE E ALCUNI CONSIGLI DI LETTURA IN STILE BRITISH

Cari lettori,

è arrivata (finalmente) la primavera e così anche le belle giornate e oggi vi volevo parlare della mia passione per gli autori inglesi classici e contemporanei e darvi qualche consiglio di lettura in stile british.






Perché proprio la letteratura inglese?

Tutto è nato per caso, non trovavo un autore o un periodo storico che mi piacesse fino in fondo e poi ho scoperto i classici inglesi e mi si è aperto un mondo, fatto di corteggiamenti, di questioni di coscienza, di debutti in società, di merletti, di mussola e di eleganti capellini. 

Sì, è proprio così,  tutto è iniziato da un classico dell'Ottocento e poi la mia passione si è allargata anche gli autori contemporanei di narrativa e thriller. Ne ho letti parecchi di scrittori dei giorni nostri, alcuni mi sono piaciuti e altri meno, però l'ambientazione inglese mi intriga sempre moltissimo. 

Negli ultimi anni ho scoperto anche degli autori inglesi dell'Otto-Novecento poco conosciuti ma che avevano veramente molto talento e che andrebbero rivalutati. 

Ho creato un'etichetta nel blog "british" dove potete trovate tutte le letture a tema inglese classiche e non.


♥Perché leggere non è solo un hobby?

Non ditemi che sono italiana e devo leggere per forza gli autori italiani perché per me la lettura non è solo un hobby ma è proprio un rifugio. E quando leggo voglio evadere dalla realtà anche solo per qualche ora.

Gli autori inglesi sono la mia confort zone, in particolare i classici dell'epoca vittoriana,  però molto spesso esco da questo confine e leggo qualcosa di diverso: letteratura giapponese, americana, italiana e spagnola.

Non ho mai avuto pregiudizi verso un autore, un genere,  un periodo storico o una casa editrice. Se, però,  devo individuare un periodo storico e un paese che sono i miei preferiti vado subito nell'epoca vittoriana e in Inghilterra.

Faccio una piccola precisazione se per italiani intendiamo gli autori classici sono d’accordo nel leggerli, io stessa ho recuperato, recentemente, alcune scrittici donne del Novecento che non avevo mai letto, ma il discorso cambia quando parliamo di autori contemporanei. Non mi attirano proprio, sono frenata dal comprendere il loro modo di narrare e le loro trame mi annoiano. Per fortuna ci sono delle eccezioni ma solo veramente poche.


♥♥Ora invece vi lascio ad alcuni consigli librosi per la primavera e fatemi sapere qual è la vostra confort zone di lettura e se qualche volta leggete qualcosa di diverso oppure se proprio non riuscite a farlo. ♥♥




Alcuni consigli in stile british di autori classici e contemporanei



♥ La moglie imperfetta di B.A. Paris - genere thriller psicologico recensione qui


Di questa autrice  ho letto quasi tutti i suoi romanzi, forse mi manca l'ultimo, ma consiglio "La moglie imperfetta". 
Questo thriller è, a mio avviso, il suo migliore. Letto in due giorni,  la protagonista è  Cass Anderson che quando inizia a non ricordare dove ha messo le chiavi dell'auto o dove ha lasciato il telefono pensa che questo sia dovuto alla demenza precoce, la stessa  malattia che colpì la madre. Una sera vede una donna con l’auto ferma sul ciglio della strada ma non si ferma ad aiutarla e il giorno dopo scopre che non c'è più.
Questo thriller psicologico punta l'attenzione su quanto la nostra mente possa giocarci brutti scherzi e come la paura ci possa paralizzare.



♥ Un incantevole aprile di Elizabeth Von Armin genere narrativa classico (recensione qui)


Questo è un romanzo affascinante e che trasmette al lettore un senso di pace e di tranquillità.
Le protagoniste della storia sono quattro donne inglesi che decidono di andare a fare una vacanza in Italia a San Salvatore, una piccola cittadina della costa ligure.
Ogni donna reagisce in maniera diversa a questa vacanza, chi gioisce, chi è ringiovanita, chi invece cade in una depressione e crede di aver sprecato il suo tempo e chi invece capisce di aver vissuto fino ad allora, una vita mediocre.
Una storia di donne, di coraggio, di nuovi percorsi, di nuove strade da percorrere, di felicità conquistata e di un nuovo equilibrio interiore tutta da scoprire.



♥Moglie e figlie di Elizabeth Gaskell - genere classico (recensione qui)


Ultimo romanzo di Elizabeth Gaskell rimasto incompiuto per la scomparsa dell'autrice, questo testo ci racconta la vita di una comunità affiatata e pettegola di campagna  e di due sorellastre Molly e Cynthia, che non possono essere più diverse tra di loro.

Viene considerato uno dei romanzi più belli dell'autrice, che io vorrei rileggere molto presto.




♥Frederica di Georgette Heyer genere narrativa classico (recensione qui)


Ho trovato questo libro molto divertente con una trama appassionante e coinvolgente.
I protagonisti della storia sono Frederica Merriville e i suoi fratelli e il marchese di Alverstoke, un giovane scapolo annoiato dalla vita e dalla società borghese. Tutto ruota attorno al debutto in società della nipote di Alverstoke e della sorella di Frederica e non solo. 




♥Acqua salata di Jessica Andrews genere narrativa contemporanea (recensione qui )


La storia di Lucy mi ha colpito moltissimo, è un testo veritiero, deciso, crudo e affascinante.
Questo romanzo mi ha emozionato, mi sono ritrovata in molte situazioni che ha vissuto la protagonista, credo che il punto di forza di questo libro sia l'autenticità che traspare in ogni pagina, una storia vera, normale come tante ma allo stesso tempo unica.
La ricerca della propria identità da parte di una ragazza che cerca il suo posto nel mondo, che torna alle origini, alle cose semplici.



♥Un fuoco che brucia lento di Paula Hawkins genere thriller (recensione qui )

Paula Hawkins è famosa soprattutto per aver scritto il romanzo "La ragazza del treno" oggi vi consiglio l'ultimo suo libro che è  uscito nel 2021, Sicuramente non  è uno dei migliori thriller che ho letto ma ogni tanto per spezzare letture più impegnative,  va bene anche un romanzo più leggero.
Questo thriller è ambientato a Londra nel suggestivo Regent's Canal e in una delle case galleggiante che costeggiano questo canale artificiale, è stato ritrovato il corpo di Daniel Sutherland.
Le voci narranti sono quelle di  tre donne: Miriam, Laura e Carla.
L'autrice durante la storia, ha volutamente inserito dei passaggi in cui le donne vengono discriminate, un po' per "denunciare" ancora la società inglese moderna dove manca l'inclusione.



♥Miss Marjoribanks di Margaret Oliphant- classico (recensione qui )

Autrice vittoriana semisconosciuta da noi, fu la scrittrice preferita della Regina Vittoria.
Questo romanzo è del 1865-1866 ed è il quinto della serie dedicata alla città di Carlingford, questi libri sono interconnessi tra di loro perché parlano degli abitanti di  questa cittadina soffermandosi su alcuni in particolare.
Miss Lucilla Marjoribanks è la protagonista indiscussa dell'opera, una ragazza determinata, intelligente,  ambiziosa e coraggiosa. Non è la classica eroina che si vuole "salvare" sposando un buon partito ma piuttosto vuole coprire un ruolo nella società di Carlingford e fare la differenza.
Per me una vera scoperta.


♥Ti regalo le stelle di Jojo Moyes- genere narrativa contemporanea 

Il primo che vi consiglio oggi non è quello della foto, perché ho preferito mettervi "Io prima di te" che è forse il più conosciuto dell'autrice e che ho consigliato più volte, per leggere la recensione di questo la trovate qui.

Ti regalo le stelle, invece, (recensione qui) è stata una vera scoperta, una storia con due grandi temi: quali la solidarietà femminile e l'amore per i libri. I libri anche in questo caso uniscono e fanno conoscere le persone e trasformano tutto in qualcosa di migliore.

Jojo Moyes ci regala sempre delle storie diverse uno dall'altra, ogni suo romanzo è una novità, ma quello che continua a fare è riuscire ad emozionare il lettore.
Consiglio anche di leggere Una più uno. 


♥Le circostanze di Amanda Craig- genere narrativa contemporanea (recensione qui)


Questo romanzo parla di un divorzio, dopo alcuni anni di matrimonio Lottie e Quentin Bredin, si vogliono separare. Ma non lo possono farlo perché sono entrambi disoccupati e non si possono permettere una spesa simile.
Nella storia entriamo anche nella vita apparentemente ordinaria e pacifica di una piccola cittadina di campagna che viene messa in contrapposizione con la vita frenetica e delirante di Londra.
Questo romanzo ci mostra come il cambiamento di vita sociale, porta a mettere in crisi la dignità e l'identità stessa di una persona, come cambiano i punti di vista e come la mancanza di denaro porti a cambiare la prospettiva della propria vita e la visione delle cose.
Amanda Craig ha creato una serie di romanzi con personaggi interconnessi tra di loro ma dove le storie sono tutte diverse e rispecchiano molto la società inglese di oggi.
Divorziare costa e non poco.
Nel blog trovate le recensioni degli altri libri dell'autrice.


♥♥ Come vi sembrano i miei consigli per la primavera a tema british?




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