[SERIE TV] Serie consigliate e non 2020 #1

Cari lettori,
oggi non parliamo di libri ma di serie tv, in questo periodo molto pesante staccare anche qualche ora fa bene e queste sono alcuni titoli che vi consiglio e altri no.





Parleremo di:

SERIE NETFLIX

♥ALTO MARE
♥SPINNING OUT
♥DESTINI IN FIAMME
♥LE RAGAZZE DEL CENTRALINO (prime due stagioni)
♥VIVERE SENZA PERMESSO


SERIE INTERROTTE:

♥I ROMANOFF serie Prime Video
♥LA GUERRA E' FINITA RAI

  • ALTO MARE
Serie spagnola di cui avevo visto il trailer mesi fa, è ambientata in un transatlantico qualche anno dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale.
La nave parte dalla Spagna e arriverà a Rio De Janeiro, bé forse arriverà chi lo sa.

Le protagoniste sono due sorelle Carolina e Eva, la prima si deve sposare con l'armatore della nave Fernando e la seconda è un'aspirante scrittrice.

La serie è composta da due stagione di otto episodi ciascuna e stanno girando anche la terza e la quarta.

Come genere siamo nel crime giallo sentimentale, ho preferito la prima stagione dove ho trovato che ci fosse più suspense, anche se tutta la storia a me ha coinvolto moltissimo.

La cosa che forse mi ha convinto di meno è che alcuni personaggi sembrano avere qualcosa di strano, qualcosa da nascondere e diciamo che  infatti si rivelano tali e quindi alcune volte si intuisce qualcosa.

Rating 4/5
  


  • SPINNING OUT


Questa serie ha come protagonista Kat Baker, una pattinatrice sul ghiaccio che dopo una grave caduta, deve riprendere ad allenarsi e superare la paura di cadere nuovamente.

Per farlo dovrà gareggiare in coppia con Justin, il figo di turno ma con un passato doloroso.

Kat ha un segreto, è bipolare come la madre e il rapporto con lei e con la sua malattia, la porterà ad avere non pochi problemi sia personali che nel pattinaggio.

Trovate solo una stagione di 10 episodi perché non è stata rinnovata, un vero peccato il finale rimarrà per sempre aperto.

Rating 4/5



  • DESTINI IN FIAMME


Il titolo italiano non rende merito a quello originale che è "Le Bazar de la Caritè" è una serie in costume ambientata nel 1897 e narra un fatto realmente accaduto.
Alcuni dei più ricchi parigini partecipano ad un evento di beneficenza, appunto al Bazar de la Caritè e un incendio distrugge in 20 minuti l'edificio, le vittime furono quasi tutte donne circa 120 e molte delle quali aristocratiche.
Perché donne?
Perché gli uomini per salvarsi hanno calpestato i corpi delle donne cadute a terra.

Gli episodi sono 8 da 50 minuti circa, i primi due sono veramente coinvolgenti, poi secondo me, un po' si perde la trama, alcune volte l'ho trovata banale.

La consiglio per i costumi e per conoscere la storia alla quale è ispirata.

Rating 3/5


  •  LE RAGAZZE DEL CENTRALINO (prime due stagioni)
Nonostante io guardi da molti anni le serie spagnole, non ero convinta di vedere questa che mi ha coinvolto nella prima parte ma che per me poi si perde un po'.
Troppe sotto trame anche se è sempre molto interessante guardare delle serie o dei film che trattano il tema dell'indipendenza femminile.

Siamo nel 1928 e "la donna è un accessorio da mettere in mostra quando si andava fuori" così inizia il primo episodio, le protagoniste sono quattro ragazze spagnole Lidia, Angeles, Marga e Carlotta, che trovano lavoro presso l'unica compagnia del telefono del paese.

Il femminismo è alla base della serie, ho trovato più interessante la prima stagione che la seconda e per il momento mi sono fermata.

Non ho apprezzato le musiche in sottofondo che sono moderne e non in linea con il periodo in cui è ambientata la serie.

Rating 3,5/5


  • VIVERE SENZA PERMESSO
Il titolo originale della serie è VIVIR SIN PERMISO, un'altra serie spagnola ambientata ai giorni nostri.

E' disponibile in lingua spagnola con i sottotitoli in italiano, si riesce a seguire senza problemi.

Le stagioni sono due, la prima di 13 episodi e la seconda di 10.

Per chi vede le serie spagnole alcuni attori sono già conosciuti, la trama gira attorno a Nemo Bandeira, imprenditore di Oeste e proprietario della Open Sea, che dà lavoro alla maggior parte degli abitanti del paese. Oltre a questo la sua società nasconde un narcotraffico.

Nemo ha due figli con l'attuale moglie Chon, Carlos e Nina, che però in un primo momento non sono interessati all'azienda di famiglia e poi un'altra figlia da una precedente relazione, Lara.

Oltre a loro, c'è anche il suo avvocato nonché figlioccio e suo fedele collaboratore che si chiama Mario Mendoza. 

Lara è il personaggio che ho apprezzato di più, il più coerente dell'intera serie.

Gli equilibri dei protagonisti cambiano quando Nemo vuole ritirarsi perché ha scoperto di avere l'Alzheimer e inizia una lotta per il controllo dell'azienda.

La prima stagione è sicuramente coinvolgente e appassionante mentre la seconda l'ho trovata più scontata.

Rating 3,5/5

Ora passiamo al tasto dolente, cioè le serie che ho interrotto.


  • I ROMANOFF serie Prime Video 

E' una serie composta da otto episodi dove i protagonisti cambiano ogni volta e hanno la caratteristica di essere dei discendenti, o presunti tali, della dinastia dei Romanoff.

Se il primo episodio mi aveva convinto, o almeno in parte, forse complice l'ambientazione a Parigi, il secondo mi ha lasciato perplessa e quindi il terzo era quello decisivo.
Be' devo dire che la trama del terzo episodio è veramente allucinante e il finale mi ha spaventato e ho deciso di interrompere la visione del resto della serie.

Per me è un no!


  • LA GUERRA E' FINITA RAI 1
Apprezzo sempre i prodotti Rai quando trattano storie vere o temi delicati come quello dell'Olocausto, questa serie è composta da quattro episodi, ma dopo un'ora di visione del primo stavo vistosamente sbadigliando.
Si salva sicuramente il tema, gli attori che sono bravi ma in questi ruoli non mi hanno convinto, soprattutto i due principali.

No, non era quello che mi aspettavo.


Avete visto una o più di queste serie?
Aspetto le vostre risposte nei commenti.

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