LOST IN VICTORIAN AGE- MOGLIE E FIGLIE: l'ultimo romanzo della Gaskell

Cari lettori, 

oggi nel blog torno a parlarvi dell'epoca vittoriana e di Elizabeth Gaskell con una delle mie rubriche preferite, Lost in victorian age.

In particolare in questo post approfondirò l'ultimo romanzo della Gaskell "Mogli e figlie".


*Piccola nota: attenzione all'interno del post ci sono degli spoiler sulla trama del libro.*




Questo romanzo fu pubblicato a puntate sul Cornhill Magazine dall'agosto 1864 al gennaio 1866, anche se purtroppo rimase incompiuto in quanto l'autrice scomparve improvvisamente nel 1865.Cornhill Magazine era la rivista dove il direttore era  Thackeray, che fu assunto dal fondatore del giornale George Murray Smith perchè voleva eguagliare il numero di lettori che aveva Dickens, con la sua di rivista "All the year round".


♥Nascita e progresso della trama

Nel 1864 in questa lettera a George Smith, la Gaskell delinea a grandi linea la storia che poi leggeremo in Mogli e figlie e nelle numerose lettere la  n.561 a George Smith del 20 febbraio 1865, la n.564 a Emily Shaen del 27 marzo 1865 e la n.582 alla figlia Marianne Gaskell del 02 settembre 1865, delinea i progressi del romanzo e le difficoltà nello scrivere, in quanto come sappiamo la scrittura le provocava molti dolori. 

 

My dear Mr Smith, I have been at home nearly a week; but, owing to some sorowr among my friends & one or two other causes I have been unable to answer your letter before. And indeed I don't know what to say now. I threw overboard the story of the '"T'wo Mothers("] because I thought you did not seem to like it fully-_- and I have made up a story in my mind, of country-town life 40 years ago,-a widowed doctor has one daughter Molly,-when she is about 16 he marries again-a widow with one girl Cynthia,-and these two girls--contrasted characters,-not sisters but living as sisters in the same house are inconscious rivals for the love of a young man, Roger Newton, the second son of a neighbouring squire or rather yeoman. He is taken by Cynthia, who does not care for him-- while Molly does.

(Lettera n.550 a George Smith 3 maggio 1864) 


Inoltre la Gaskell esprime la propria perplessità nello scrivere solo 16 numeri, questo era il numero di uscite che Smith aveva stabilito per Mogli e figlie; l'autrice aveva molto da scrivere e probabilmente avrebbe dovuto ridurre alcuni parti.


My dearest Polly,

I am so very sorry you had all the useless trouble & fatigue going over to Alton yesterday. I was very ill when I wrote to you 3 weeks ago so I cannot remember if I said positively you were to go on the 21st but I quite agree that it is better in general to keep blindly to the words of an agreement. I am so behindhand with writing W & D's that I had to write as hard as I could at Fryston (before breakfast & late at night) but I fancied as I had distincily to Thurstan that I wished the Valuer to go down about the White's furmiture & settle about that before I went down & as he repeated tha his answer to me as 'most desirable'.I suppose I thought that would understand that as the lists were not forthcoming either the Whites or to me the whole thing was delayed until valuer had been. I am sorry enough about it, as it makes me every day in a state of uncertainty very unfavourable to powers of writing.

(Lettera n.575a a Marianne Gaskell 22 agosto 1865) 


♥I temi nel romanzo

Ritroviamo in questo testo moltissimi temi cari alla Gaskell, nonostante rispetto ad altri romanzi questo sia meno drammatico, Elizabeth ha voluto raccontare una storia con al centro i legami famigliari, più che continuare sulla strada della denuncia sociale o della difesa dei più deboli, come abbiamo visto in opere come Ruth o Nord e Sud.

Alcuni degli argomenti che vengono trattati sono quelli della debolezza morale, dei rapporti genitori e figli, l'inevitabile progresso della società e le nuove professioni della borghesia. La descrizione della società e dei vari contrasti tra le classi sociali, tra la nobiltà, la nuova borghesia e i poveri sono molto interessanti e la Gaskell riesce con la sua sottile ironia a criticare ancora una volta la società dell'epoca.

I personaggi femminili sono molto forti e ben delineati, è molto curioso vedere l'evoluzione del rapporto tra due sorelle che non lo sono di sangue, ma che si incontrano dopo il matrimonio dei loro genitori. 

Il destino delle nostre eroine, in particolare quello di Cynthia, è quello di sposarsi e di trovare un buon partito come cerca di fare la matrigna di Molly, anche se la ragazza è molto infelice e determinata a interrompere un fidanzamento che non vuole. 


♥Il personaggio di Molly Gibson


Molly è indubbiamente la protagonista della storia, è la figlia del dottore del villaggio, è cresciuta senza la madre e all'inizio del testo ha diciassette anni. E' ingenua, non conosce nulla della vita, non è nemmeno mai uscita dal suo paese. Molto diversa dalla sorellastra Cynthia Kirkpatrick, che invece è una ragazza più appariscente, che ha studiato a Parigi ed è anche molto corteggiata. Molly è una ragazza altruista e onesta oltre che giusta, se all'inizio è una giovane un po' sciocca e poco esperta della vita, nel corso del romanzo ha una profonda evoluzione, mantenendo però la propria integrità e i propri principi.  Nonostante le difficoltà  riesce ad andare avanti e non cede mai alla disperazione. La crescita e la maturazione di Molly da bambina a donna è parallela a quella che la Gaskell ha visto negli anni con le sue figlie. E' uno dei personaggi femminili sicuramente più interessanti della letteratura della Gaskell, andrebbe approfondito.


♥Il soggiorno a Parigi

Parigi era una delle città che la Gaskell apprezzava di più e Mogli e figlie fu scritto in parte in Rue de Bac quando la scrittrice soggiornò presso la casa dell'amica Mary Elizabeth Mohl, sia Elizabeth che la Mohl conoscevano molto bene Florence Nightingale.

In questa lettera a George Smith, la Gaskell raccontava della sua immediata partenza.


My dear Mr Smith,

I am going to Paris about Friday in this week- 10th- not later. Would  you be so kind as to let me have a printed copy of MS last sent to you. as I shall write there/at Paris/and where I hope to have a grat deal of time. [...]Also- in the last piece sent (April or May part (:] I think the latter-) there is a word omitted in describing the band at the Ball,- I did not know what instrument to put in; and wise people tell me'CIARIONET' Also-please entirely take out the words 'HE IS A PRINCE AMONG MEN -also I think in the same May part; but it is in a specch of Cynthia's (and extremely out of character) to hermother after the latter has been rude to Roger.  I left home rather hurriedly on Monday, or would have altered these things myself; but I don't think I am often trouble- some to you, so please excuse it this time. My address in Paris will be

 Chez M Mohl

(Membre de l'Institut)

I20 Rue du Bac.]


(Lettera 563 a George Smith 5 marzo 1865)


♥E' un romanzo senza il finale

L'ultimo capitolo di questo romanzo fu scritto dal suo editore seguendo le indicazioni che l'autrice aveva lasciato alle figlie ma per me rimane un'opera senza un vero e proprio finale. Non sapremo mai davvero come l'autrice avrebbe voluto finire la sua storia. Sebbene non ci sia la conclusione, l'opera non si interrompe molto prima del finale, infatti si pensa mancasse solo l'ultimo di capitolo; possiamo dire che la storia è quasi completa però mancava solo la ciliegina sulla torta che avrebbe dato la giusta conclusione a questo libro e ai suoi personaggi. Non possiamo sapere se magari al posto di un capitolo magari ce ne fossero di più, o se poi avremmo letto qualcosa di diverso da quello che era l'idea dell'autrice, quindi per me rimane un'opera senza il finale.


Mogli e figlie è l'opera più matura della Gaskell, che nonostante rispecchi il gusto vittoriano, si riconosce lo stile narrativo dell'autrice e la leggera ironia nel criticare la società dell'epoca.

Un'opera da leggere e da approfondire.

Nord e Sud rimane il mio romanzo preferito dell'autrice.



Nota: come sempre ho tradotto io le lettere e la biografia della Gaskell, mi scuso per eventuali errori che ci possono essere nel post. 




Libri consultati:



♥Elizabeth Gaskell di Jenny Uglow

♥Sui passi di Elizabeth Gaskell di Mara Barbuni -edizioni Jo March 

♥The letters of Mrs Gaskell- J.A.V. Chapple and Arthur Pollard - MANDOLIN casa editrice

♥Futher letters of Mrs Gaskell di John Chapple e Alan Shelston (Manchester University Press)  

♥Moglie e figlie Jo March edizioni

♥Moglie e figlie elliot edizioni

♥Saggi su una scrittrice vittoriana controcorrente a cura di Francesco Marroni- croce edizioni 

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