#Recensioni #autori emergenti #9: Vorrei che McGarret fosse qua e Matrioska di Bobby P.Storm



Vorrei che McGarret fosse qua



Titolo: Vorrei che McGarret fosse qua
Autore:Bobby P.Storm
self-publishing
Pagine :43 pagine
Genere: narrativa/attualità
Prezzo : € 0,99

Sinossi:

Anahita ha otto anni. Vive alla periferia di Baghdad, e ogni giorno convive con la paura e il rumore delle bombe.
Nonostante quel clima di morte, Anahita è una bambina sveglia e vivace che sogna ad occhi aperti, ed è convinta che un giorno il suo eroe uscirà dall'acqua e salverà lei, la sua famiglia, e il suo paese.
Quell'eroe non è Hulk, né Thor, e neanche Wonder Woman. Quell'eroe è un militare, ed è l'ex Navy Seal Steve McGarrett della Five-0...
Durante la lettura incontrerete delle parentesi in corsivo e grassetto: sono le musiche con relativi autori o interpreti che mi ha ispirato la stesura di quel dato pezzo di capitolo.
Si può dare vita ad un vero e proprio film anche leggendo, quindi il consiglio è di mettere su la musica in questione, tutti i brani sono facilmente reperibili gratis sulle principali piattaforme musicali (youtube, spotify, etc etc)

Recensione:

Questa storia  inizia così “ Baghdad in arabo significa città della pace” ma purtroppo questo racconto non parla di pace ma di guerra.

La storia ci viene raccontata attraverso gli occhi di una bambina Anahita che ha otto anni, che come tutti i bambini della sua età ha dei sogni e mille interessi leggere, scrivere, giocare e guardare la tv ma vive in un paese dove non c’è spazio per sognare e nel quale bisogna affrontare la dura verità.

Una sera guardando la tv, non avendo poi molti programmi da poter vedere, la bambina scopre una serie televisiva che non aveva mai visto prima” Hawaii Five-O” e in particolare colpisce la sua attenzione Steve McGarrett che per lei diventerà  l’incarnazione dell’Eroe con la E maiuscola che spera un giorno verrà a salvare lei e la sua famiglia.

Bobby affronta un argomento assai spinoso, come la guerra e anche le conseguenze che questa ha sulle persone che la devono subire e non ne hanno colpa, in particolare sui bambini.

Oltre a questo ci viene raccontato una situazione assai attuale come l’esodo(lo possiamo anche dire) di migliaia di persone che pensano che l’unica soluzione sia quella di andare via con il gommone e lasciare che l’acqua decida il loro destino.

“Forse quello che si poteva fare era attraversare lo Stato fino al Golfo Arabico, e lasciarsi cullare dall'acqua fin quando non avesse deciso per noi e i nostri destini. Ma l'acqua non sempre ti culla. A volte si rivolta e ti trascina sotto, nel profondo buio. Dove non c'è niente. Dove senza ossigeno, muori.”

La famiglia di Anahita è moderna, meno tradizionalista nei confronti della religione, questo non significa che non la seguano,  ma non sono chiusi nelle loro convinzioni  verso le altre persone.

“In casa mia, mamma e papà mi avevano invece insegnato che la religione non avrebbe mai dovuto condizionare le mie amicizie, che non doveva essere motivo di discriminazione. Quello che conta è cosa c'è dentro le persone, nel loro cuore.”

E tra le bombe e la guerra questa bambina aspetta che il suo eroe l’agente Mcgarret arrivi da lei e la porti via con sé lontano da quell’incubo.

“Vorrei che McGarrett fosse qua. Aiuterebbe papà senza esitazioni”, fu il mio ultimo pensiero prima di addormentarmi tra le braccia di mia mamma.”



Ho apprezzato molto la delicatezza ma anche l’ingenuità che ha Anahita, come è giusto per una bambina della sua età, così piena di speranza e fiducia in un futuro migliore.

Un racconto che fa riflettere sulla situazione che stanno vivendo queste persone che la maggior parte, credo, siano inconsapevoli di quello che sta succedendo e si ritrovano a dover scappare per sopravvivere e per garantire un futuro ai loro figli.




Matrioska




Titolo: Matrioska
Autore:Bobby P.Storm
Self-publishing
Genere:giallo/thriller
Pagine:72
Prezzo: € 0,99


Sinossi:

Che cosa fareste se ad un tratto le vostre certezze crollassero nel giro di pochi giorni, se la vostra quotidianità venisse rivoluzionata di colpo?
Sapreste reggere il cambiamento, o scappereste?
E se ci fosse un modo per cancellare il dolore, lo provereste anche a costo di pagare un caro prezzo?
E se nei libri delle favole ci fosse qualcosa che va oltre le pagine che tutti conosciamo?
Speranza Dewey è una giovane donna che vive e lavora a Philadelphia, nello Stato della Pennsylvania. Non potrebbe chiedere di meglio di quello che ha: ingegnere meccanico ricopre una carica significativa all'interno di una rinomata azienda di sicurezza, guadagna soldi a palate, è stimata da chi la circonda, frequenta un ragazzo al quale attribuisce (finalmente) una certa importanza, e convive da anni in una lussuosa villa con quello che ritiene un figlio: un affettuoso e intelligente pastore tedesco di nome Dude.
Tutto fila liscio più dell'olio per Speranza, fino a che una sera succede qualcosa... qualcosa che sconvolgerà lei e la sua vita perfetta.

Recensione:

Questo racconto ha come protagonista una donna Speranza Dewey, una ragazza che ha tutto dalla vita, o almeno così pensa, è bella, ricca, ha un ottimo lavoro e un fidanzato.

Non le manca proprio nulla ma alcune volte quando si è “in cima” è lì che inizia la discesa.

Un giorno per aiutare una persona si mette in un grosso guaio che le provoca una serie di problemi che le sconvolgeranno la vita e che le faranno cadere molte delle certezze che credeva di avere.

Un racconto davvero avvincente ricco di colpi di scena inaspettati, anche se il primo racconto che ho letto di Bobby mi era piaciuto di più.

La penna di Storm è sicuramente felice e sa raccontare i personaggi e li inserisce anche in un contesto ben strutturato e realista.

Ho capito che ama sperimentare temi e generi differenti tra loro, che osa e rischia anche su delle tematiche attuali.

Magari vorrei vederlo come se la cava in un racconto più lungo.


Chissa!

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