[RECENSIONE] LE NOZZE DI MANCHESTER DI ELIZABETH GASKELL

 Cari lettori, 

oggi parliamo del racconto "Le nozze di Manchester" di Elizabeth Gaskell.






Recensione

Questo racconto è uscito nella raccolta natalizia del 1858 con il titolo di  "A House to let" e venne pubblicato nella rivista di Dickens, chiamata "Household Words".

In "A House to let" assieme alla Gaskell e a Dickens troviamo anche Wilkie Collins e Adelaide Anne Procter, in italiano la traduzione è a cura della Jo March edizioni e il titolo scelto è "La casa sfitta". 

Questa racconto è stato pubblicato per la prima volta in italiano nell'edizione Passigli che è quella che ho letto, ma è anche contenuto nel libro "Quattro novelle" e pubblicato dalla Francesco D'Amato editore assieme ad altri racconti, nella foto è quello con la copertina bianca.

Le nozze di Machester è un racconto che la Gaskell scrisse durante il viaggio che fece con le figlie in Germania, assieme all'altro racconto "All'ultimo momento" che ho letto la scorsa settimana.

In questo testo vengono ripresi alcuni dei temi cari alla Gaskell, la perdita dei genitori, la scomparsa di un uomo in mare e l'ambientazione della storia a Manchester.

Alice è la protagonista della storia, sposa Frank Wilson in prime nozze ma dopo che lui fu dichiarato disperso in mare, la donna dovette rimboccarsi le maniche e cercare di andare avanti, erano rimaste solo lei e la figlia Ailsie gravemente malata.

Ma l'incontro e il matrimonio con Thomas Openshaw  darà una seconda opportunità sia a lei che alla figlia. 

Nonostante il racconto sia prevedibile e alcuni dei temi trattati sia già stati approfonditi nei romanzi lunghi o in altri racconti, ho trovato dei personaggi forti e molto interessanti.

In particolare il signor Openshaw è un uomo che dal niente riesce a realizzarsi, è un autodidatta, una persona che ha sempre pensato a realizzarsi sul lavoro, a diventare un gentiluomo.

E poi la domestica Norah, custode di un segreto, che però non rivelerà se non alla fine, il suo gesto l'ho visto come una sorte di protezione nei confronti della sua padrona e di lealtà verso la famiglia a cui è legata da anni. E' rimasta ferma nelle sue convinzioni e nei suoi principi a costo di passare dalla ragione al torto. 

Lo stile della Gaskell è sempre lo stesso, scorrevole, fluido e molto appassionante, se avete amato i romanzi lunghi dell'autrice dovete sicuramente recuperare anche i racconti.

Una storia che in poche pagine riesce a catturare il lettore che ne vorrebbe sapere di più sulla storia e sulla vita dei protagonisti. 

Consigliato!

***

Trama:

Una trama avvincente e ricca di colpi di scena caratterizza questo racconto: la protagonista Alice sposa in prime nozze il cugino Frank, ufficiale nella marina mercantile, senza essere convinta del suo amore per lui. Poco tempo dopo, Frank scompare in mare lasciandola incinta, e lei si industria in tutti i modi, con la bambina nel frattempo nata con una grave malformazione alla spina dorsale, per cercare di sopravvivere a Manchester, affittando una camera della casa in cui vive con la suocera. Qui viene ad abitare Mr. Openshaw, un uomo d'affari zelante e abitudinario, ma capace anche di affetto, che Alice sposa in seconde nozze. Per ragioni di lavoro la nuova famiglia si trasferisce dalla provincia a Londra, dove però, una sera, si rifà vivo il primo marito in cerca della moglie...Curatissima anche l'ambientazione, uno splendido spaccato della società inglese di epoca vittoriana. 

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