TOP LIBRI LETTI NEL 2020: CLASSICI

 Cari lettori, 

come da tradizione qui nel blog, gli ultimi giorni dell'anno sono dedicati ai migliori libri che ho letto nel 2020.

Non sarà una classifica, ma ho deciso di consigliarvi quattro libri divisi per genere che in un modo o nell'altro mi hanno lasciato qualcosa.

Non voglio soffermarmi su quanto sia stato difficile e diverso quest'anno, per un momento voglio dedicarmi solo alle cose belle, che per noi lettori sono i libri.

Oggi parliamo di classici, domani sarà la volta dei gialli/thriller.





♥Via col vento di Margaret Mitchell casa editrice Neri Pozza

Ho letto questo libro all'inizio di quest'anno in circa due mesi e alternando a letture meno corpose. Questa è una nuova traduzione e per la prima volta il testo è integrale, è sicuramente il libro più lungo che io abbia letto nel 2020. Che posso dire è un classico, molto scorrevole e appassionante che consiglio di leggere assolutamente, ne varrà la pena.

La mia recensione la trovate qui.


Il grande Gatbsy di Francis Scott Fitzgerald casa editrice Newton Compton editori

Un altro classico imperdibile che capisco possa non piacere a tutti, ma è sicuramente un romanzo che ha varie chiavi di lettura, non così scontate come potrebbero sembrare.
Un libro che andrebbe letto al di là dei gusti personali. 

La mia recensione la trovate qui.


Mary Barton di Elizabeth Gaskell Croce edizioni

Libro d'esordio della mia amata Elizabeth Gaskell e pubblicato nel 1848,  è stata una vera e propria sorpresa. La Gaskell, per me, rimane un porto sicuro dove rifugiarmi, i temi che vengono trattati sono in linea con la sua narrativa ma il personaggio di Mary sarà difficile da dimenticare

La mia recensione la trovate qui.


♥Nord e Sud di Elizabeth Gaskell elliot edizioni

Per me questa è stata una rilettura, ho voluto leggere nuovamente Nord e Sud nella traduzione della casa editrice elliot.  Rimane uno dei libri più belli che io abbia mai letto, sia per la trama mai banale e scontata e per lo stile scorrevole e coinvolgente sebbene sia stato pubblicato a metà Ottocento. Uno dei miei preferiti della Gaskell assieme a "Gli innamorati di Sylvia".


La mia recensione la trovate qui.

Cosa ne pensate di questi classici?





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